Tavolo Università / Associazioni

22 Novembre 2013, Cesena via Sacchi

Partecipanti

• Confartigianato: Chiara Ricci
• CNA: Maurizio Garavini, Matteo Cecchini (titolare dell’azienda T-Consulting)
• Unindustria: Barbara Calzi
• UniBo: Antonio Natali, Davide Maltoni, Alessandro Bevilacqua, Marco A. Boschetti, Mirko Viroli

Interventi

• Introduzione Prof. Natali (si evda nota introdutiva)
• Unindustria:
  • Interesse per seminari (le aziende potrebbero collaborare a definire gli argomenti)
  • Disponibilità a collaborare per avere un feedback da parte delle imprese
  • Career Day (suggeriscono di promuovere durante l’evento anche tirocini e tesi in azienda)
• Confartigianato
  • Chiede una definizione chiara delle imprese da coinvolgere nelle iniziative congiunte
  • Seminari: suggeriscono di puntare su argomenti “concreti”
  • Hanno già organizzato delle attività come la “Settimana della Comunicazione” (in cui hanno fornito supporto gratuito alle imprese associate) e altre iniziative che hanno coinvolto il “gruppo giovani”. Queste esperienze potrebbero essere un ottimo riferimento per le iniziative congiunte
  • Alto interesse per i tirocini, che potrebbero servire alle aziende per rispondere a esigenze “di base” e rendere l’attività interessante per l’impresa e lo studente
  • Grande interesse per le “Reti di Impresa”
  • Suggeriscono di curare nella formazione degli studenti anche l’aspetto relazionale, in quanto si ravvisano tra i neo-assunti grandi carenze da questo punto di vista.
• CNA
  • I laureati assunti presso le aziende associate presentano delle lacune evidenti sul tema delle infrastrutture
  • Suggeriscono di curare nella formazione degli studenti anche l’aspetto relazionale, che a quanto pare è un problema serio e fortemente avvertito dalle imprese
  • Difficoltà dei nostri laureati a lavorare in gruppo
  • Seminari: suggeriscono di sviluppare temi relativi alle infrastrutture e anche temi non strettamente dell’ICT (e.g., metodologie di prototipizzazione rapida, etc.)
  • Grande interesse per le “Reti di Impresa”, con particolare riferimento al nuovo programma comunitario H2020
  • Formazione per imparare a diventare imprenditori: entrepreneurship
  • Semplificare l’interfaccia tra università e imprese. L’università si presenta con molteplici vesti (Corsi di Laurea, Dipartimenti, CIRI, etc.) e questo disorienta le aziende che vogliono aprirsi a collaborazioni

Proposte per il breve termine